sabato 17 novembre 2012

Il terremoto di Canterbury: gli effetti sulla linea ferroviaria

Dave Petley docente di Sismologia e Rischio Sismico al Dipartimento di Geografia della Durham University in Inghilterrra, spiega sul blog dell' American Geophysical Union cosa è avvenuto. 

Questa immagine è particolarmente interessante. Da notare come le guide mostrano elevati valori di deformazione, mentre il terreno circostante è rimasto inalterato. Osservate anche come la curvatura in alto sul lato sinistro ha spinto parte della zavorra nella traccia del fosso al lato. Questo è accaduto anche a destra, ma in misura minore. La curvatura in basso a destra, quella più vicina alla fotocamera, ha spinto la zavorra verso la macchina fotografica. L'ipotesi iniziale su quanto è accaduto (anche se non sono un esperto di deformazioni dei binari), al fine di stimolare la discussione, è che l'instabilità può essere il risultato di una deformazione dovuta alla compressione di una zona più ampia. La compressione sulla linea ferroviaria si è accentuata quando la forza esercitata sul terreno ha individuato un punto debole, causando una deformazione relativamente rapida che ha provocato la curvatura del binario in alto a sinistra. Dopodiché, questa compressione del terreno, si è concentrata su entrambi i lati della linea ferroviaria, permettendo all'altra (lato destro) di formare le pieghe. Riferimento: American Geophysical Union: The Canterbury Earthquake.

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