Lo tsunami più alto mai documentato fu causato dal collasso di una parete del vulcano pico do fogo

La roccia che vedete nell'imagine é stata depositata dallo tsunami verificatosi 73.000 anni fa.

 

Il vulcano pico do fogo fotografato dalla NASA.

Un gruppo di geofisici ha scoperto che circa 73 mila anni fa, collassò in mare la parete orientale del vulcano di Pico do Fogo a Capo Verde generando un'onda alta 170 metri che impattò con violenza su un'isola vicina.
Il mega-tsunami è stato uno dei più grandi mai registrati nel record geologico della terra. Questi tipi di eventi apocalittici potrebbero accadere di nuovo, anche se è impossibile dire quando o dove, dice Ricardo Ramalho, un geofisico che lavora presso l'Università di Bristol, Regno Unito co-autore di questo studio. E aggiunge: "La maggior parte di questi vulcani oceanici recenti- come quelli delle Azzorre, delle Canarie e dell'Hawaii - sono incredibilmente alti e ripidi, quindi, esiste l'energia potenziale per un altro ed eventuale crollo simile a quello già avvenuto"
I fianchi di alcuni vulcani oceanici crollano periodicamente. Enormi quantità di roccia scivolano in mare e spostando l'acqua innescano degli tsunami. Un crollo di una parte vulcanica verificatosi alle Hawaii 100.000 anni fa, per esempio, generò un mega-tsunami che inondò la terra ad altitudini superiori ai 300 metri. I meccanismi alla base di queste frane enormi non sono ancora ben compresi.